Antico borgo fortificato tra il 1454 e il 1456, unisce storia, cultura e tradizione con le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche. Dominato dalla scenografica Rocca, a pianta quadrata, ospita una mostra permanente: “Cacciatori e Guerrieri dalla Pietra all’Acciaio.

Le prime notizie si hanno quando ad alcuni nobili germanici viene concessa la zona marchigiana dall’arcivescovo di Ravenna nel tardo medioevo.
Attorno al XII – XV secolo la sua storia fu comune a quella di Osimo.
Nel 1445 venne data in via definitiva l’ingerenza alla città di Ancona dietro volere di papa Eugenio IV. Sotto la giurisdizione anconetana Offagna divenne uno dei circa venti castelli di Ancona e perciò tra il 1454 ed il 1456 venne costruita l’attuale rocca, con l’importante funzione di difendere il confine del fiume Aspio.
Dopo il 1532, data che segna la fine della Repubblica Anconitana, fece parte in maniera stabile dello Stato della Chiesa, fino all’unificazione dell’Italia.
Nonostante i pochi rilievi storici la fattura delle opere di alcuni palazzi nobiliari, ma soprattutto la perfetta conservazione, ne attestano una rilevante importanza.